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martedì 18 dicembre 2007

Buone Feste a Tutti

Siamo arrivati a casa, tutto bene, in tutto il viaggio non abbiamo avuto nessun inconveniente e oggi 22 dicembre anche i due borsoni che costituivano tutto il nostro bagaglio ci sono stati riconsegnati. Sentiamo un poco il freddo, ma ci riabitueremo. 

Adesso fervono i preparativi per le prossime feste e per qualche giorno ci dimenticheremo dei paesaggi sconfinati dell'Argentina, dei parchi naturali del Cile, della breve visita in Brasile e dei siti storici del Peru' e degli Inka, piuttosto che dei Chimu o dei Moche. Ho aggiunto delle immagini in quasi tutti i blog passati.

Molte delle informazioni necessarie per questo viaggio sono state raccolte sulle guide specifiche della Lonely Planet e sui blog di altre persone che ci hanno preceduto in viaggi simili, penso di raccogliere le notizie piu' significative per dare il mio contributo ai futuri viaggiatori, vedremo. 

I nostri obiettivi erano essenzialmente quelli di visitare i luoghi che poi abbiamo visitato, servirci prevalentemente di autobus per gli spostamenti, trovare alloggio in camera matrimoniale con almeno il bagno privato con acqua calda, mangiare uno spuntino a pranzo durante le escursioni e concederci una buona cena la sera. Siamo stati fisicamente bene, tranne io che ho sbuffato un poco quando eravamo in alta quota, mai neanche un mal di pancia o qualche cosa di piu' di un raffreddore. 

Devo dire che e' stato un bel viaggio, e che siamo stati bene con tutti coloro che abbiamo incontrato e che lo rifarei, ma solo piu' lungo ed esteso ad altri paesi e luoghi del sud America, o in qualunque altra parte del mondo, mi piace viaggiare e probabilmente lo avevate gia' capito. 

 Qualche numero: 44.225 i km totali percorsi, inclusi gli spostamenti aerei. 4.335 mslm. la massima altitudine raggiunta in un passo tra Puno e Cusco. 48,80 euro l'albergo piu' caro (con prima colazione) 18,02 euro l'albergo meno caro (con prima colazione) 36,74 euro la cena per due persone piu' costosa. 2,80 euro il pranzo (completo) per due persone meno caro. 

Abbiamo speso circa il 25% in piu di quanto pianificato, perche' i prezzi che conoscevamo non erano aggiornati, e perche' abbiamo aggiunto alcune escursioni non pianificate. Se non consideriamo i voli internazionali e intercontinentale, le spese sono ripartite in parti quasi uguali tra alloggio, vitto, escursioni+musei, trasporti. 

 L'uso del blog e' stata una cosa positiva che ci ha consentito di rimanere in contatto con tutti gli amici e parenti, e di ridurre i costi delle telefonate (incluso internet) a solo 55 euro. 

Ma sopratutto devo dire grazie a tutte le persone che abbiamo incontrato e che con il loro lavoro e il loro tempo ci hanno consentito di conoscere dei paesi meravigliosi. 

Ecco alcuni nomi, scusandomi con coloro dei quali non ricordo il nome o non abbiamo avuto occasione di chiedere: Gianny, Yolanda, Julia, Angelo, Jesus, Manolo, Susy, Priscila, Fernanda, Francisco, Fernandez, Javier, Mariana, Julio, Lino, Alberto, Mario, Marc, Carlos, Pedro, Rodolfo, Ronnie, Henry, Rene', Carmen, Sebastian, Katherine, Werner, Renato, Estela, Alejandro, Patricia, Andrea, Rodrigo, e altri. Se avete delle domande o delle curiosita' sul nostro viaggio o su quanto scritto o scrivero', postate un commento, ricordatevi di firmare in mode che mi sia possibile rispondervi. 

Continuero' ad usare questo blog per raccontare altri viaggi, sia passati che futuri, oppure per segnalarvi fatti importanti che ci riguardano. 

Per adesso non possiamo fare altro che ringraziarvi per la vostra attenzione e fare a tutti i nostri piu' sinceri Auguri di Buone Feste. arrivederci Dino e Patrizia

sabato 15 dicembre 2007

Sud America, ¡adios!

Questa probabilmente sara' uno degli ultimi, se non l'ultimo post di questo viaggio.
Siamo a Lima e questa sera ripartiamo per l'Europa. Arriveremo a Genova domani notte.

Abbiamo lasciato Buenos Aires con un clima tra il primaverile e l'estivo, e temperature di 25-29 gradi. Adesso a Lima, che si trova molto piu' vicino all'equatore (si trova alla latitudine di 12 gradi sud, equivalente alla Somalia-Eritrea dell'emisfero nord) ci siamo rimessi il golfino. La mattina cielo coperto e molto umido sul fresco, poi verso mediadia il sole riesce a bucare la coltre di nuvole+umiditá+smog e ritorniamo alla maglietta, ma appena cala il sole ritorna l'aria fresca e bisogna coprirsi. Che clima ingrato.

Questa mattina ho visto dopo molto tempo il TG2 con l'Italia al freddo, la neve e il solito rimpallo sulle responsabilitá dell'aumento del costo della frutta e della verdura, sulle altre notizie niente di nuovo :-((

Usciamo per fare gli acquisti di qualche ricordino da portare a casa, abbiamo rimandato alla fine del nostro viaggio ogni acquisto, altrimenti avremmo dovuto portare gli oggetti con noi con il rischio di danneggiarli e l'incremento di peso da spostare su e giu dalle scale degli hotels e bus.

mercoledì 12 dicembre 2007

Rientriamo a casa, inizio a tirare le somme

Siamo a Buenos Aires, domani rientriamo a Lima e sabato 15 ripartiamo per Amsterdam dove arriveremo la mattina del 16, poi Malpensa e Genova.

Ho iniziato a fare il conto dei km percorsi, questi sono i primi numeri, ho separato i percorsi fatti in autobus per gli spostamenti da quelli fatti per escursioni o taxi, non ci sono gli spostamenti in aereo e i km a piedi per le citta' , i siti archeologici e i parchi:

CILE
autobus km 542, tour km 280, navigazione 1 ora

PERU
autobus km 2750, tour km 460, navigazione 5 ore, aereo 0,5 ore

ARGENTINA
autobus km 8136, tour km 2028, navigazione 7 ore

fate voi la somma, (e siamo ancora in Argentina)

sabato 8 dicembre 2007

Cascate di Iguazu


Tanta, tantissima acqua, un insieme di cascate impressionante. Non ho mai visto tanta acqua precipitare nello stesso momento. Sicuramente da vedere.

Una giornata calda, 34-36 gradi con alta umidita` e un sole cocente, approfitto del PC libero in albergo per scrivere due righe e poi vado a farmi una doccia.


Domani ripartiamo in autobus per Buenos Aires, ma voglio vedere se questa volta riesco a mettere una immagine, forse anche due.


Con le immagini e' tutta un'altra cosa, purtroppo non tutti i PC che ho trovato in giro lo consentivano.

giovedì 6 dicembre 2007

Ancora Buenos Aires e poi.... (x)



Nuovamente a Buenos Aires, quando arriviamo alle 10 di sera ci sono 30 gradi, fortunatamente oggi la temperatura e' scesa a 24-25.
Rientrare a BA e' stato quasi come ritornare a casa, un posto dove riconosci le strade e sai dove andare a comprare il pane e la frutta.
Una breve pausa prima di ripartire, questa sera partiamo per andare a vedere le cascate di Iguazu, sempre in autobus come oramai nostra consuetudine, sono (solo!!) 18 ore di viaggio. Tre giorni e poi nuovamente BA.
Buenos Aires e' essenzialmente musica e tra queste il tango predomina.

Anche qui, come nel resto del paese, le grigliate di carne sono il piatto principale. Costa meno mangiare una bella bistecca piuttosto che un buon piatto di pasta, tutto viene accompagnato da un ottimo vino, in genere corposo e con circa 12-13 gradi come il malbec.
Alcune cose che hanno catturato la nostra attenzione a BA:
- nei ristoranti ci sono sopratutto camerieri e poche cameriere.
- Patrizia dice che nei negozi di abbigliamento i vestiti e le scarpe maschili sono piu belli e attuali di quanto offerto per le donne.
- Si trova, anche se raramente, il Corriere della Sera dello stesso giorno, sicuramente trasmesso elettronicamente e stampato qui, costa 0,50 pesos, ovvero 0,11 Euro. C'e' meno pubblicita', e' solo le notizie generali con in piu l'inserto rosa della Gazzetta dello Sport (semplificato).

- A Buenos Aires si percepisce la presenza del potere politico e della triste storia di qualche decennio fa', il resto del paese appare indenne da questo fardello.

- la benzina super si chiama "Fangio".

lunedì 3 dicembre 2007

I Parchi Nazionali del Cile e dell'Argentina (x)



Oggi rientriamo a Buenos Aires in aereo, ma prima di lasciare il sud volevo aggiungere una piccola nota sul sole. Sorge a Est e attraversa tutto il cielo, come di norma, ma mentre alla nostra latitudine l'arco nel cielo viene disegnato un poco a sud, qui e' rivolto a nord.

Questo modifica il mio senso dell'orientamento e ogni volta che devo decidere da che parte andare devo ricordarmi che il sole non e' al suo solito posto.

Questi ultimi giorni li abbiamo passati visitando dei parchi naturali, Il parco delle Torri del Paine in Cile e quello dei ghiacciai qui in Argentina. Dei luoghi meravigliosi, a volte aridi e poveri di vegetazione e a volte rigogliosi con boschi e alberi grandissimi. Le montagne, figlie di una terra giovane, sono ricche di vette accuminate e frastagliate con pareti di granito altissime. Un susseguirsi di paesaggi sempre incantevoli.

Il 30 di novembre siamo arrivati a El Calafate a meta' giornata, mentre leggevamo i depliant ricevuti dall'ufficio del turismo si avvicinano Rodolfo e Mariana, due argentini di Mar de la Plata , ci chiedono se vogliamo condividere un taxi per andare a vedere il ghiacciaio Perito Moreno. Accettiamo, loro avrebbero perso l'occasione perche' l'ultimo autobus era gia partito.
Percorriamo in taxi oltre 75km, purtroppo inizia a piovere, la prima pioggia importante da quando viaggiamo. La pioggia e' fredda forse nevischio, vediamo il fronte del ghiacciaio sia dal lago su un battello preso al volo, che dal fianco della montagna.


Non ci si rende conto delle dimensioni, una altezza di forse100metri, vediamo dei puntini neri sul ghiacciaio, sono delle persone che caminano, e riportiamo tutto a dimensioni incredibili.

Ieri abbiamo navigato sul lago Argentino e visto altri ghiacciai e blocchi di ghiaccio cristallino di colore blu e azzurro. Ancora altre fotografie, spero che rendano bene icolori e le dimensioni.