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lunedì 29 ottobre 2018

Roma dal 23 al 27 Ottobre

Questo viaggio era stato programmato per fine Marzo, sette mesi fà.
Avevo già acquistato i biglietti del treno, alloggio, etc. ma per motivi importanti abbiamo dovuto rimandare a Ottobre. Ho recuperato solo l'accesso ai musei vaticani e parte dell'alloggio.

A parte qualche veloce passaggio per Roma, la Capitale non è mai stata oggetto di un viaggio dedicato e questa può essere considerata la prima vera visita. In effetti, come prima visita ci siamo dedicati a conoscere i siti e monumenti più importanti e popolari, conoscere i luoghi tipici e la cucina locale. Durante il nostro soggiorno non ha piovuto, e questo ci ha aiutato ad esplorare la città a piedi.

Abbiamo raggiunto stazione Termini in treno da Savona con un comodo intercity. A Roma abbiamo alloggiato nel quartiere Prati, in un B&B non lontano dalla fermata Ottaviano del metrò.
La metropolitana percorre buona parte della periferia del centro storico,il centro storico, costituito da molte strade strette è scarsamente servito da mezzi di trasporto pubblici.


Adesso alcune osservazioni personali.
Abbiamo trovato la città, come invasa dai turisti. Da quanto ho potuto leggere ogni anno Roma accoglie circa 13 milioni di turisti, 70% stranieri e 30% italiani. E vi assicuro che si vedono tutti.
Per le strade si sente prevalentemante parlare in inglese, ma anche spagnolo e francese, e si vedono fisionomie asiatiche e comitive di cinesi. E' difficile fare delle fotografie senza che compaiano turisti, solo quelle notturne li nascondono alla vista.

La città è trasandata, le strade sono affollate, poco pulite in attesa di manutenzione.
Considerando il numero di turisti che visitano la città, e stimando una permanenza media di 3 giorni, l'amministrazione comunale incassa dalla sola tassa di soggiorno (3x13.000.000x7,00)= € 273 milioni, più le tasse dell'indotto come alberghi, ristoranti e addetti al turismo (tour, guide, etc), sembra impossibile che non si riesca a migliorare la situazione.
Durante la nostra permanenza, abbiamo registrato un incidente con sei ricoverati in codice rosso a causa di una rottura alla scala mobile della metro, il blocco di una linea per un guasto all'impianto elettrico ci ha costretto ad uscire e proseguire a piedi, più un giorno di sciopero dei trasporti.

Non venite a Roma in auto, passerete buona parte del Vostro tempo a cercare un parcheggio.

Moltissime piccole attività commerciali, come piccoli negozi, paninerie, bancarelle e addetti al turismo sono di pelle olivastra, parlano bene l'italiano, oltre all'inglese o altri idiomi.

Tutte le zone turistiche e monumenti più importanti, ambasciate etc. sono presidiate da forze dell'ordine, prevalentemente militari dell'esercito. I palazzi governativi spesso hanno l'ingresso presidiato da una rappresentanza di più armi: carabinieri, polizia, vigile urbano, altro.

Abbiamo visitato, oltre al Vaticano, i quartieri di Prati, Colonna, Quirinale, Foro Romano, Monti, Palatino, Trevi, Trastevere, quest'ultimo probabilmente meglio rispecchia la vita dei romani.

Ci sono molti ristoranti che propongono la cucina locale. Abbiamo trovato il cibo di buona qualità ad un costo ragionevole e questo ci ha consentito di assaggiare molte delle specialità locali.

 Roma è sicuramente una delle città più conosciute, più sotto metto qualche fotografia, ma c'è ne vorrebbero tantissime, ogni palazzo, angolo di strada è un pezzo di storia.





 Via della Conciliazione



Musei vaticani, galleria delle carte geografiche, la folla dei turisti

 Le carte geografiche più antiche sono orientate con il Sud in alto





Restauro



I parchi e i Fori Romani hanno dei magnifici alberi secolari


Palazzo Doria Panphili

Palazzo Doria Panphili 

Palazzo Doria Panphili, restauro in corso 




 Via della Conciliazione


 Fontana di Trevi
 Fontana di Trevi

Quirinale, il torrino con l'orologio a sei ore e una lancetta.
La bandiera a sinistra è la bandiera presidenziale e indica che il presidente è presente.




Piazza di Spagna, sempre tanti turisti

Giardini di villa Borghese

Piazza del Popolo

Parco Traiano, carabinieri a cavallo

Fine

lunedì 17 settembre 2018

2018, fine vacanza in Sardegna

Oggi, 17 Settembre rientriamo a casa.
Fino a Golfo Aranci in auto, poi una navigazione su un mare poco mosso in nave fino a Livorno, e da qui in auto fino a casa, prevalentemente in autostrada con l'eccezione del superamento della interruzione dovuta al crollo del ponte Morandi a Genova. Arriviamo a casa alle 2130

Abbiamo passato l'ultima settimana a preparare Gaia, che lasceremo in acqua, rimuovendo e stivando tutte le cose che se esposte alle intemperie si logorerebbero inutilmente, in particolare le vele, il tendalino e paraspruzzi, le cime dove possibile. Inoltre rinforzato l'ormeggio con due traversini e allontanata la barca dal pontile. Scollegata l'alimentazione elettrica da banchina e attivato il mantenimento della carica delle batterie con il solo modulo fotovoltaico. Un velo di grasso di vaselina sulle guarnizioni degli osteriggi. Ricoverato all'interno il tender semisgonfio e per ultima la bicicletta. Rabboccato il serbatoio del gasolio e quelli dell'acqua, allentato la cinghia dell'alternatore, chiuso tutte le prese a mare e lavato il circuito acqua di mare del motore. Riportato a casa, o passato ai vicini, il cibo rimasto, salvo le confezioni chiuse e non in scadenza. Pulito tutto l'interno e portato a casa indumenti da sostituire. Smonto e porto a casa quegli oggetti che hanno bisogno di manutenzione, che riparerò durante i mesi invernali e da rimontare in seguito.

Certamente smontare e rimontare tutto ogni anno è un lavoro che in parte si potrebbe evitare se avessimo intenzione di andare in barca durante i mesi invernali. Smontare e rimontare ha però consentito di mantenere in buone condizioni la barca e le sue attrezzature, e quindi risparmiare dei soldi.




domenica 9 settembre 2018

9 Settembre, Domenica

Anche oggi una bella giornata. Tutta la settimana precedente è stata leggermente più fresca e a volte bagnata da una breve pioggia serale, ma in genere una belle giornate.

Oggi ci viene a trovare Franco, a lui piace veleggiare, e a noi anche, così usciamo poco dopo le 11 e mezzo e rientreremo che sono quasi le 17:00.

Solo veleggiata tra davanti alle coste  di La Caletta, Posada e Santa Lucia per un totale di circa 16 miglia nautiche.



Quasi sicuramente l'ultima veleggiata, considerando che a breve partiamo per rientrare a casa.

lunedì 3 settembre 2018

3 Settembre, Lunedì, trasferimento della nuova barca di Paolo

Oggi, andiamo in auto a Porto Corallo, nel sud est della Sardegna, non lontano dal paese di Villaputzu. Qui ci attende la nuova barca che Paolo ha acquistato in sostituzione di RED (appena venduta)

Io e Paolo porteremo la barca a LaCaletta via mare, mentre le mogli rientreranno in auto.

Saranno in totale circa 73 mn che contiamo di percorrere in circa 7 ore.

Partiamo verso le 08:30, ma opo poche miglia, Paolo dice che la barca no riesce a raggiungere la velocità attesa. Rientriamo in porto, e ad un controllo la causa è la presenza de denti di cane su tutta l'elica. Viene ripulita, e ripartiamo.

La barca per sua costruzione ha uno scafo dislocante e non plana, portiamo la velocità di crociera a circa 7-8 nodi.

La barca è dotata di un ecoscandaglio che ogniqualvolta rileva la presenza di un pesce, lo segnala sullo schermo ed emette un bip. Dopo qualche miglia, tutto procede bene e Paolo sistema due canne da traina, ogni tanto qualche bip, ma niente di più. Solo attraversando l'area di mare del poligono militare di Quirra i bip si fanno più frequenti, Questa zona di mare è interdetta alla pesca per buona parte dell'anno.

Nelle vicinanze di porto Frailis, poco a sud di Arbatax, peschiamo una bella lampuga. Entriamo in porto per fare rifornimento di carburante. I vecchi proprietari di Capitan Cook sono li che ci attendono, per salutare ancora una volta la loro ex-barca.
Riprendiamo il mare verso nord. Vicino a Capo di Monte Santo vi sono molte boe che segnalano la presenza di reti da pesca. Con la scogliera alta il sole è già tramontato sui piccoli approdi e incontriamo uno sciame di gommoni e piccole barche che rientrano al porto di partenza.

Capitan Cook, ha le dotazioni di sicurezza per la navigazione entro 3 mn dalla costa, così percorreremo il golfo di Orosei costeggiano. Il mare è un poco mosso  e le onde arrivano da poppa, la barca che ha una stabilità di forma, non raggiunge una posizione stabile, ma continua ad ondeggiare, costringendoci ad una continua compensazione dei muscoli del torso per stare dritti.

Verso il tramonto, al traverso di Calaliberotto e Bidderosa, prendiamo 3 limoncini.
Quando raggiungiamo Capo Comino sono quasi le 9 e fà quasi buio.
Raggiungiamo La Caletta con il buio completo e senza Luna.

Trasferimento completato in più tempo del previsto, adesso andiamo a riposarci.

P.S. il peso totale del pescato sarà di 2kg che il giorno dopo costituisce la portata principale della cena.

Un primo piano della lampuga, con la pinna dorsale blu


mercoledì 29 agosto 2018

29 Agosto, con Mario e Barbara

Oggi abbiamo il piacere di ospitare i nostri vicini di casa, che quest'anno hanno deciso di venire a fare una breve vacanza in Sardegna. Ci fa compagnia anche il nostro amico Sandro.
Usciamo la mattina alle 08:15, sveglia mattutina, si prevede una bella giornata e vale la pena godersela da presto.

In effetti sarà una bella giornata, mare poco mosso e vento gentile. Rientriamo in porto alle 17:40, quasi 9,5 ore di navigazione, sopratutto a vela, con una splendida sosta per il bagno di fronte al paese di Posada, con un'acqua cristallina.



Durante la giornata, percorreremo circa 25,4 miglia marine (47km) lungo le coste tra Posada, Santa Lucia e Capo Comino.

Verso fine giornata, la pesca a traina ci regala 3 tombarelli (circa 720g.).


Una giornata eccezionale

lunedì 27 agosto 2018

24 Agosto uscita in mare

Il tempo metereologico questa estate è veramente imprevedibile, ovvero, le previsioni  sono abbastanza buone ma solo per un giorno. Quest'anno abbiamo avuto molti temporali pomeridiani che spesso si scaricavano sulla terra, ma anche isolati temporali in mare con spettacolari lampi e tuoni.

Questa mattina il tempo è buono, usciamo con l'intenzione di rientrare in porto prima del solito temporale. Siamo con Paolo e Nietta, Paolo ha portato la sua canna da pesca che mette subito all'opera con un'esca artificiale, io predispongo la traina con affondatore dinamico, lo sciame di piume e cucchiaino metallico.

Andiamo verso Sud, e quando siamo al traverso di Santa Lucia, abbocca un pesce alla mia traina, Il pesce è identificato come "limoncello" per il suo colore. Ripassiamo più volte e prendo altri due pesci. Anche Paolo, che nel frattempo ha sostituito il finto pesce con un cucchiaino, cattura un pesce.
La cena è assicurata.



Rientriamo in porto nel primo pomeriggio, serata senza temporale!

domenica 12 agosto 2018

12 Agosto, Domenica

Oggi, prima uscita in mare, dalle 0900 alle1515. Andati verso Nord, al largo degli scogli dei "pedrami". Mattinata con brezza leggera, e solo motore, per un totale di 13 miglia nautiche.
Abbiamo provato a pescare con modesti risultati, tutti pesci piccoli al limite della misura minima, oggi un assortimento, un pesce per tipo: tracina, sardina, serrano, palamito.

Siamo usciti in compagnia di Nietta, Paolo e Sandro. Siamo rientrati a vela con il solito scirocco.



Oggi l'acqua del mare era a 29°C, mentre adesso in porto segna 30°C. E' la temperatura più alta registrata fino ad oggi.

domenica 5 agosto 2018

Estate 2018 in Sardegna

Io e Patrizia siamo arrivati in Sardegna alla fine di Giugno, saremmo arrivati prima se un mio problema di salute non mi avesse trattenuto a casa.

Abbiamo riarmato la barca, che è pronta per navigare, ma fino ad oggi 5 Agosto non siamo ancora usciti in mare, un vero peccato, perchè nelle ultime settimane il tempo è stato veramente gentile, con brezze leggere e mare poco mosso, speriamo che continui così.
Qui a la Caletta, e lungo la costa spira sempre una leggera brezza che ci allevia dal grande caldo, ultimamente raggiungiamo i 32°C, ma la sera, e sopratutto la notte si dorme bene.
Qualche giorno fà abbiamo avuto una mattinata di pioggia, culminata con un temporale equatoriale (forte vento e molta acqua) come quelli che avevo conosciuto a Singapore.
Un tempo metereologico molto diverso da quello che ho conosciuto oramai oltre 50 anni fà, ma tutto cambia e non solo il tempo.

Ho diementicato il caricabatterie della macchina fotografica a casa e non so quante foto riuscirò a pubblicare, vedremo.

Quest'anno il posto di ormeggio di Gaia è cambiato, siamo passati dal pontile gestito dal Comune di Siniscola&Posada (Centro Servizi) a quello gestito dal Circolo Nautico La Caletta, fisicamente meno di 100 metri verso Est.

A presto