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lunedì 17 settembre 2018

2018, fine vacanza in Sardegna

Oggi, 17 Settembre rientriamo a casa.
Fino a Golfo Aranci in auto, poi una navigazione su un mare poco mosso in nave fino a Livorno, e da qui in auto fino a casa, prevalentemente in autostrada con l'eccezione del superamento della interruzione dovuta al crollo del ponte Morandi a Genova. Arriviamo a casa alle 2130

Abbiamo passato l'ultima settimana a preparare Gaia, che lasceremo in acqua, rimuovendo e stivando tutte le cose che se esposte alle intemperie si logorerebbero inutilmente, in particolare le vele, il tendalino e paraspruzzi, le cime dove possibile. Inoltre rinforzato l'ormeggio con due traversini e allontanata la barca dal pontile. Scollegata l'alimentazione elettrica da banchina e attivato il mantenimento della carica delle batterie con il solo modulo fotovoltaico. Un velo di grasso di vaselina sulle guarnizioni degli osteriggi. Ricoverato all'interno il tender semisgonfio e per ultima la bicicletta. Rabboccato il serbatoio del gasolio e quelli dell'acqua, allentato la cinghia dell'alternatore, chiuso tutte le prese a mare e lavato il circuito acqua di mare del motore. Riportato a casa, o passato ai vicini, il cibo rimasto, salvo le confezioni chiuse e non in scadenza. Pulito tutto l'interno e portato a casa indumenti da sostituire. Smonto e porto a casa quegli oggetti che hanno bisogno di manutenzione, che riparerò durante i mesi invernali e da rimontare in seguito.

Certamente smontare e rimontare tutto ogni anno è un lavoro che in parte si potrebbe evitare se avessimo intenzione di andare in barca durante i mesi invernali. Smontare e rimontare ha però consentito di mantenere in buone condizioni la barca e le sue attrezzature, e quindi risparmiare dei soldi.




domenica 9 settembre 2018

9 Settembre, Domenica

Anche oggi una bella giornata. Tutta la settimana precedente è stata leggermente più fresca e a volte bagnata da una breve pioggia serale, ma in genere una belle giornate.

Oggi ci viene a trovare Franco, a lui piace veleggiare, e a noi anche, così usciamo poco dopo le 11 e mezzo e rientreremo che sono quasi le 17:00.

Solo veleggiata tra davanti alle coste  di La Caletta, Posada e Santa Lucia per un totale di circa 16 miglia nautiche.



Quasi sicuramente l'ultima veleggiata, considerando che a breve partiamo per rientrare a casa.

lunedì 3 settembre 2018

3 Settembre, Lunedì, trasferimento della nuova barca di Paolo

Oggi, andiamo in auto a Porto Corallo, nel sud est della Sardegna, non lontano dal paese di Villaputzu. Qui ci attende la nuova barca che Paolo ha acquistato in sostituzione di RED (appena venduta)

Io e Paolo porteremo la barca a LaCaletta via mare, mentre le mogli rientreranno in auto.

Saranno in totale circa 73 mn che contiamo di percorrere in circa 7 ore.

Partiamo verso le 08:30, ma opo poche miglia, Paolo dice che la barca no riesce a raggiungere la velocità attesa. Rientriamo in porto, e ad un controllo la causa è la presenza de denti di cane su tutta l'elica. Viene ripulita, e ripartiamo.

La barca per sua costruzione ha uno scafo dislocante e non plana, portiamo la velocità di crociera a circa 7-8 nodi.

La barca è dotata di un ecoscandaglio che ogniqualvolta rileva la presenza di un pesce, lo segnala sullo schermo ed emette un bip. Dopo qualche miglia, tutto procede bene e Paolo sistema due canne da traina, ogni tanto qualche bip, ma niente di più. Solo attraversando l'area di mare del poligono militare di Quirra i bip si fanno più frequenti, Questa zona di mare è interdetta alla pesca per buona parte dell'anno.

Nelle vicinanze di porto Frailis, poco a sud di Arbatax, peschiamo una bella lampuga. Entriamo in porto per fare rifornimento di carburante. I vecchi proprietari di Capitan Cook sono li che ci attendono, per salutare ancora una volta la loro ex-barca.
Riprendiamo il mare verso nord. Vicino a Capo di Monte Santo vi sono molte boe che segnalano la presenza di reti da pesca. Con la scogliera alta il sole è già tramontato sui piccoli approdi e incontriamo uno sciame di gommoni e piccole barche che rientrano al porto di partenza.

Capitan Cook, ha le dotazioni di sicurezza per la navigazione entro 3 mn dalla costa, così percorreremo il golfo di Orosei costeggiano. Il mare è un poco mosso  e le onde arrivano da poppa, la barca che ha una stabilità di forma, non raggiunge una posizione stabile, ma continua ad ondeggiare, costringendoci ad una continua compensazione dei muscoli del torso per stare dritti.

Verso il tramonto, al traverso di Calaliberotto e Bidderosa, prendiamo 3 limoncini.
Quando raggiungiamo Capo Comino sono quasi le 9 e fà quasi buio.
Raggiungiamo La Caletta con il buio completo e senza Luna.

Trasferimento completato in più tempo del previsto, adesso andiamo a riposarci.

P.S. il peso totale del pescato sarà di 2kg che il giorno dopo costituisce la portata principale della cena.

Un primo piano della lampuga, con la pinna dorsale blu