Il primo giorno, 30 Maggio, partiamo come al solito molto presto (05:30) e in bus ci spostiamo fino in Toscana a Ponte all'Elsa, da qui iniziamo la nostra escursione a piedi che ci portera a Monteriggioni per un totale di circa 11km.
Qui sotto il percorso fatto, e piu sotto il profilo altimetrico con la salita finale a Monteriggioni.


Iniziamo percorrendo la strada asfaltata, abbiamo mancato il sentiero iniziale e per un paio di chilometri procediamo seguendo le indicazioni stradali (per automobilisti)
Finalmente lasciamo la strada asfaltata per una strada bianca.
La consultazione della mappa si fa frequente e procediamo con qualche incertezza.
Finalmente una indicazione locale, che ci conferma che siamo sulla Via Francigena, abbiamo solo percorso un tratto asfaltato quasi parallelo al sentiero della VF.
Qui sotto il segnale della Via Francigena.
Arriviamo alla tappa intermedia di Strove
Sosta per il pranzo in un'area attrezzata.
Dopo una camminata fa' sempre piacere potersi sedere comodi anche solo per addentare un panino.
Ci lasciamo tutti coinvolgere dal contesto storico-religioso della Via Francigena, tanto che Domenico "parla agli animali", sul pericolo degli attraversamenti stradali, ma la gatta lo ignora.
Riprendiamo la strada, con qualche sosta.
Le ciliege tentatrici....
E' una bella giornata luminosa che fa risaltare i colori e il contrasto tra la vegetazione e il terreno.
Monteriggioni, dove sei?
Finalmente, dopo un gruppo di alberi, ci appare in lontananza
Ho letto, che le mura raffigurate a guisa di corona sulla testa dell'Italia, sono la riproduzione di Monteriggioni.
Superiamo le mura ed entriamo nel piccolo paese. Nella chiesa che si affaccia sulla piazza centrale si sta celebrando un matrimonio, molte persone eleganti alle quali si aggiunge il nostro gruppo.
Per la cena ci fermiamo nella mensa dell'ostello che su richiesta ci fa arrivare le pietanze da un catering. Costa poco, e la qualita' e adeguata al costo.
L'ostello si trova in una zona periferica priva di ristoranti, se mi dovesse capitare un'altra volta, penso di acquistare una pizza da asporto e consumarla nella mensa dell'ostello.
Dopo cena andiamo con l'autobus in centro, molti turisti. Il tempo rinfresca
Piazza del campo
La mattina seguente, 31 Maggio, partiamo in autobus verso San Gimignano, e' previsto un percorso a piedi ad anello di circa 16 km, ma piove e ci limitiamo a percorrere 2,5 km per arrivare dalla periferia al paese.


Continua a piovere e invece di camminare sotto l'acqua e infangarci si decide di visitare il paese.
Molto bella e molto turistica
Ogni tanto uno scroscio di pioggia
All'ora di pranzo piove a dirotto, e ci fermiamo al riparo del porticato della chiesa di Sant'Agostino
Nel pomeriggio ci ritroviamo vicino alla porta S.Jacopo, ma continua a piovere, cosi si decide di rientrare a Siena.
Rientriamo in ostello e ci organizziamo per andare a cenare a Siena. Non piove in continuazione e speriamo sempre che il tempo di domani sia migliore.
Siamo all'ostello e si presentano dei giovani clienti, che, prima di procedere con la registrazione chiedono al gestore conferma se quello sia veramente l'ostello della gioventu'. Nell'atrio ci sono molti del nostro gruppo, e salvo poche eccezioni tutti abbondantemente avanti negli anni.
Per chi fosse interessato, la spesa per il pernottamento + prima colazione e' stato di 20,00 euro a testa, in camera doppia o tripla con lavandino in camera, doccia e WC in comune.
Ti consegnano le lenzuola e ti devi fare il letto, e non forniscono asciugamani e sapone.
Qui sotto la facciata del Palazzo Pubblico con esposte le bandiere delle contrade che correranno il prossimo palio (in basso) e quelle che parteciperanno al palio successivo (in alto).
C'e' appena stato il sorteggio delle contrade ed e' occasione di festa, la partecipazione e' molto sentita e ci sono manifestazioni di gioia con canti e sbandieramenti.
Piazza del Campo, la sera
Dopo cena troviamo il Duomo aperto
Oggi 1 Giugno, ultimo giorno. Il tempo e' sul piovoso cosi anche per oggi abbandoniamo il programma della camminata da 15 km e facciamo i turisti.
Prima visitiamo il paesino di Pienza, qui sotto il tracciato del GPS.

Nino, abilmente trasforma la nostra escursione in una gita turistica.
Visitiamo quindi Montepulciano
Continua a piovere, la campagna toscana nonostante la pioggia e' sempre bella, con le sue cascine, i filari di cipressi e l'alternarsi di dolci colline.
E quindi Pistoia
Qui si conclude la nostra giornata, e la nostra escursione. Sempre in autobus rientriamo a casa dove arriviamo verso le 9 di sera.
Nessun commento:
Posta un commento