Lunedi 18 Aprile, Domani si parte per gli States

Domani si parte, sveglia presto, molto presto. Andiamo fino a Genova in auto con Laura che poi la riporta indietro.
Domani sara' una giornata molto lunga, arriveremo a San Francisco quando in Italia sara' mezzanotte, e li ancora le 3 del pomeriggio. Per aiutarci a recuperare velocemente la differenza di fuso orario, dobbiamo stare esposti alla luce del sole per quanto possibile, quindi una giornata veramente lunga.

Vi racconto qualche cosa dei preparativi e non solo.
Tutto nasce da una oramai vecchia promessa a Patrizia di andare a visitare gli States, a questo aggiungiamo che tra qualche mese le mie miglia omaggio del circuito SkyTeam sarebbero irrimediabilmente scadute, e non ultima, la mia voglia di vedere il West.

Questo e' in breve il programma di viaggio:
3 giorni a San Francisco, poi, in auto, il Sequoia National Park, La valle della morte, il giorno di Pasqua saremo a Las Vegas, il giorno dopo allo Zion National Park, poi il Bryce National Park, il Lago Powell, il Grand Canyon, la Monument Valley, il Canyon de Chelly, La foresta Pietrificata, il Meteor Crater, Il Castello di Montezuma e alla fine Phoenix, dove in aereo ci trasferiamo a New York City. Qui stiamo 4 giorni, dove contiamo di incontrare un amico, Pete. Poi, in treno o bus a Filadelfia, Washington due giorni, da qui in autobus (13 ore) fino a Buffalo e poi a Niagara Falls per 2 notti, qui decideremo se andare in Canada fino a Toronto. Poi da Buffalo in aereo fino a New Jork City da dove riprendiamo l'aereo per rientrare in Europa il 12 Maggio.

Ho passato diverse ore al PC per vedere cosa, come, quando visitare e capire quanto ci sarebbe costato e quanto tempo dedicare. Da pensionato, devo stare anche attento ai costi, cosi questa vacanza e' stata preceduta da un severo esercizio di ricerca per cercare di ottimizzare queste esigenze.

Patrizia ha letto le guide che abbiamo e quelle imprestate da amici, e dovra' poi disegnare gli itinerari nelle citta', ma vediamo qualche cosa del lavoro preliminare:
Per andare negli USA adesso e' necessario avere una sorta di autorizzazione preventiva (ESTA), si fa via internet e se autorizzati, si pagano $14 a testa.
Il biglietto aereo non e' proprio gratis, bisogna pagare le tasse (515,00)
Leggendo ho scoperto che gli alberghi, autonoleggi e ristoranti a volte praticano degli sconti a chi appartiene a qualche associazione o lavora per il governo. Uno di questi e' l'equivalente del nostro ACI, si chiama AAA. un altro e' AARP, ovvero associazione pensionati americani, e siccome accettano soci non residenti, con $28 ci siamo iscritti, ho gia' ricevuto la mia tessera plastificata.
Lo sconto applicato varia dal 10% al 20% a secondo del servizio fornito (escluse tasse e mance)
Via internet ho acquistato o prenotato sia l'auto che buona parte delle notti in albergo, ma anche il volo da Buffalo a New York e l'autobus da Washington a Niagara Falls. Su alcuni percorsi ho delle incertezze, dovute alla distanza da percorrere o al clima, alcuni parchi si trovano oltre i 2500 metri e potrebbe nevicare, cosi per questi giorni non ho prenotato niente, vedremo al momento.
Dormiremo prevalentemente in Motels, ad eccezione di NYC dove siamo all' Holiday Inn a Manhattan, qui due giorni su quattro li pago con dei punti omaggio della stessa catena, ma gli altri due giorni ci costano come otto giorni di Motel.
Nei luoghi molto frequentati i prezzi sono piu' alti, ma a volte e' sufficiente non arrivare per il fine settimana. A Las Vegas il costo si e' dimezzato spostando la notte fuori dal weekend.
Ho scoperto che sta diventando difficile acquistare una assicurazione sulla salute se si hanno 65+ anni, molte assicurazioni si fermano a 64. Non aspettate troppo....

alla prossima....