Ieri sera, abbiamo mangiato un piatto locale, una tajine, ognuno di noi ha scelto una versione diversa, verdure, pollo, manzo e uvapassa con mandorle, sempre cotte nel recipiente che porta lo stesso nome.
Questa e' una tajine, il piatto-pentola in terracotta con il coperchio conico. In questa immagine (presa da internet) una tajine di pollo con mandorle e prugne. L'ho assaggiata, ma e' troppo dolce per i miei gusti

Questo e' quello scelto da Patrizia
Dopo cena, un té alla menta nel bar in piazza Djemaa.Alle 22 ci siamo dovuti coprire per ripararci dal freddo.
Oggi giro nella parte nord della medina, attraversato il souk (area di artigiani e mercato di merci, vegetali, etc.) per arrivare al museo di Marrakech e alla madrassa ( scuola coranica) molto ricca la parte architettonica.
Questo arazzo ha dei disegni simili a quelli sardi
La scuola coranica, la madrassa, e' stato l'edificio piu' bello e ricco dal punto di vista della architettura.
una camera della madrassa
Poi fino ai giardini Majorelle (fondati da Yves Saint Lorain), alle 2 passate mangiavano del pesce in un ristorante molto affollato nella zona della Citta' Nuova, poi na lunga passeggiata fino al Riad.
Lungo la strada dalla Citta' Nuova al riad, abbiamo attraversato quartieri moderni e ci siamo imbattuti in questo bar, "un nome - una garanzia?"
dove servono il caffe' Cagliari, come si puo' vedere sulla tazzina
Adesso una pausa per rifrescarci e poi a cena non lontano.
Domani, escursione con guida ed autista nella valle di Ourika.
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