Siviglia, tempo bello e tanto camminare.
Siviglia deve la sua ricchezza e notorietà al fatto che è unita al mare dal fiume Guadalquivir e da un canale navigabile costruito da Alfonso XIII. Questo ha consentito ai reali del tempo di far arrivare le navi provenienti dalle americhe fin dentro la Spagna e in un luogo sicuro.
Isabella di Spagna donava alla chiesa il 10% dell'oro che arrivava dalle Americhe, e oggi ne abbiamo visto molto ma non tutto, perchè una parte è custodito nella banca centrale.
La torre d'oro (un tempo dovuto al colore delle piastrelle che la ricoprivano)
La cattedrale (€ 12,00 con guida)
La tomba di un figlio di Cristoforo Colombo
Ori e argento
La cattedrale è affiancata da una torre molto alta, costruita dai mori e poi diventata il suo campanile. Si sale fino in cima con un percorso a spirale ma senza gradini. Il predicatore mussulmano che doveva salire in cima cinque volte al giorno per incitare i fedeli alla preghiera, vi saliva a cavallo.
Dalla cima si vede tutta la città, qui sotto l'arena dei tori della Maestranza
Panorama
Una delle cappelle più ricche di oro. In genere, anche in altre chiese, le cappelle sono chiuse da una inferriata molto alta.
Salvo qualche eccezione, le ultime fotografie riprendono spesso le volte con i loro decori, questo perchè sono belli e perchè in basso c'è una marea di turisti, e cerco di scattare sopra le loro teste.
I balconi dei percorsi delle processioni sono sempre addobbati
Chiesa di San Salvatore (€4,00),
una delle casse con la madonna
La riserva di candele
Quando pensi di aver capito tutto del modo di ordinare e mangiare, può anche succedere che alla fine ti trovi con pane e due sardine per pranzo.
L'ingresso dell'Alcazaba (€ 2,00 per noi 65+, per gli altri € 9,00)
Finalmente vediamo quello che rimane di quanto edificato dai mori.
Alcazaba, in arabo vuole dire giardino, luogo bello e fresco dove trascorrere parte della giornata.
Le fontane e i rivoli d'acqua sono sempre presenti
Un arazzo (parziale) con una vecchia mappa della Sardegna (Sud sopra) si legge "cabocavallo"
Siviglia deve la sua ricchezza e notorietà al fatto che è unita al mare dal fiume Guadalquivir e da un canale navigabile costruito da Alfonso XIII. Questo ha consentito ai reali del tempo di far arrivare le navi provenienti dalle americhe fin dentro la Spagna e in un luogo sicuro.
Isabella di Spagna donava alla chiesa il 10% dell'oro che arrivava dalle Americhe, e oggi ne abbiamo visto molto ma non tutto, perchè una parte è custodito nella banca centrale.
La torre d'oro (un tempo dovuto al colore delle piastrelle che la ricoprivano)
La cattedrale (€ 12,00 con guida)
La tomba di un figlio di Cristoforo Colombo
Ori e argento
La cattedrale è affiancata da una torre molto alta, costruita dai mori e poi diventata il suo campanile. Si sale fino in cima con un percorso a spirale ma senza gradini. Il predicatore mussulmano che doveva salire in cima cinque volte al giorno per incitare i fedeli alla preghiera, vi saliva a cavallo.
Dalla cima si vede tutta la città, qui sotto l'arena dei tori della Maestranza
Panorama
Una delle cappelle più ricche di oro. In genere, anche in altre chiese, le cappelle sono chiuse da una inferriata molto alta.
Salvo qualche eccezione, le ultime fotografie riprendono spesso le volte con i loro decori, questo perchè sono belli e perchè in basso c'è una marea di turisti, e cerco di scattare sopra le loro teste.
I balconi dei percorsi delle processioni sono sempre addobbati
Chiesa di San Salvatore (€4,00),
una delle casse con la madonna
La riserva di candele
Quando pensi di aver capito tutto del modo di ordinare e mangiare, può anche succedere che alla fine ti trovi con pane e due sardine per pranzo.
L'ingresso dell'Alcazaba (€ 2,00 per noi 65+, per gli altri € 9,00)
Finalmente vediamo quello che rimane di quanto edificato dai mori.
Alcazaba, in arabo vuole dire giardino, luogo bello e fresco dove trascorrere parte della giornata.
Le fontane e i rivoli d'acqua sono sempre presenti
Un arazzo (parziale) con una vecchia mappa della Sardegna (Sud sopra) si legge "cabocavallo"
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