Oggi lasciamo la Spagna ed entriamo in Francia, percorriamo la strada statale, frequentata ma più interessante dell'autostrada.
Nonostante lo chiamino "espresso" il caffè, che negli anni è migliorato, assomiglia sempre alla sciacquatura della caffettiera.
Prima della frontiera, oramai solo virtuale, compriamo degli aranci che in Spagna abbiamo trovato molto buoni, faccio il pieno di gasolio che costa meno.
Vicino alla zona di frontiera si moltiplicano i negozi e centri commerciali, in genere in Francia i prezzi sono più alti.
In Francia facciamo sia statali che autostrada e arriviamo ad Arles nel pomeriggio.
Un giro nel centro città, con le sue strade strette, l'arena, il teatro romano.
Oggi è scesa la temperatura, siamo sui 14 gradi con un vento teso e cielo limpido, non è piacevole girovagare in attexa dell'ora di cena, così rientriamo e ceniamo nel ristorante dell'hotel.
Nonostante lo chiamino "espresso" il caffè, che negli anni è migliorato, assomiglia sempre alla sciacquatura della caffettiera.
Domani rientriamo a casa.....ci sarà l'erba da tagliare e altre incombenze
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