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domenica 8 maggio 2011

Domenica 8 Maggio, Washington DC

Dopo la colazione andiamo in centro con la metropolitana, non e' lontano, solo un paio di miglia. Compriamo un tour in autobus che fa diversi percorsi in citta', e che ci consente di salire e scendere quando vogliamo.
Washington, come San Francisco, e' una citta' che si puo' visitare bene in bicicletta. Qui e' tutto pianeggiante, a SF solo una piccola parte e' in salita, anche qui noleggiano le bici, ci sono parchi ombrosi, punti di ristoro e sopratutto toilette o meglio "Rest Rooms".

Washington e' disseminata di edifici govermativi, molti in stile neoclassico, i vicini parchi e gli
ampi spazi ne alleggeriscono la imponenza. Qui nessun edificio puo' superare l'altezza della cupola del senato. Abbiamo visitato il museo di storia naturale, il memoriale di Lincoln e la tomba di JF Kennedy, ma come per New York, rimangono ancora altre cose da vedere.

La sede del Senato

Atrio della stazione ferroviaria


Il portale del quartiere cinese


La Casa Bianca. Vicino all'albero che si intravede sulla sinistra, si scorge l'orto degli Obama. Noi l'orto lo facciamo dietro la casa, ma qui lo scopo principale non e' quello di provvedere ai vegetali di casa.



Le lapidi che ricordano i nomi dei caduti in Vietnam

Oggi anche qui e' la festa della mamma, alcuni fogli ricordano questo evento e in qualche modo cercano di condividerlo con chi non c'e' piu'


Il memoriale ad Abramo Lincoln, e la statua al suo interno.

Ricordo una frase detta da A.Lincoln, che si adatta alle persone che attualmente governano l'Italia.
" Potrete ingannare tutti per un po', Potrete ingannare qualcuno per sempre, Ma non potrete ingannare tutti per sempre."

Il cimitero monumentale, con le lapidi dei caduti nelle varie guerre
Alcune lapidi riportano nel lato posteriore il nome di un familiare o congiunto che condivide lo stesso palmo di terra.


La tomba dei Kennedy



Poco fuori citta', il Pentagono. La parte di edificio ricostruita dopo l'attentato dell'11 Settembre appare di colore leggermente piu' chiaro.
Qui dicono sia proibito fare fotografie, ma pochi rinunciano.

I soliti esagerati

Anche qui insistono per fotografarci, e non possiamo scontentarli.

Case nel quartiere non "governativo"


Domani ci aspetta un lungo trasferimento in autobus, da Washington DC a Niagara Falls, volevo vedere l'America anche da questo aspetto, e saranno 14 ore di viaggio lunghe, ma diverse dal solito, vedremo..

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