Ci siamo trovati bene, l'albergo é stata una buona scelta, piccolo, curato, con una colazione al buffet di ottima qualità e varietà, sempre molto gentili e disponibili.
I siti turistici sono ben organizzati e curati, c'é molto personale. Nei musei sono sempre disponibili descrizioni in inglese e ovviamente in turco, che ogni tanto ci regala qualche similitudine con l'italiano o meglio, il latino.
I negozianti ti evitano ad entrare e valutare la loro merce, ma non sono mai insistenti. In genere l'approccio tipico é :"italiani? Quale parte dell'italia?" Questo in italiano, poi a volte si prosegue in francese o inglese. Il prezzo in genere si contratta e il prezzo finale si concorda velocemente.
Le moschee sono aperte ai turisti salvo nel momento della preghiera, si tolgono le scarpe, le donne devono avere il fazzoletto in testa.
In genere, l'abbigliamento delle signore o ragazze turche varia dal completamente coperte fino all'aspetto europeo, spesso la differenza é solo il fazzoletto in testa.
Un breve consuntivo (per due persone) e qualche considerazione per questi 6 giorni e 5 notti:
- Hotel Tashkonak. abbiamo speso 285 euro, con prima colazione e incluso il trasporto dall'aeroporto all'hotel. Ci hanno fatto uno sconto del 8% per pagamento in contanti. Lo consigliamo.
- Vitto, sempre per 2 persone, euro 212. Un pasto tipico turco con carne, verdure, riso, pane, antipasti e dolce, circa 50 Lire turche. Con pesce e vino anche il doppio. In alcuni risoranti non servono alcolici (nel rispetto della religione mussulmana).
- Musei e simili, euro 148. A volte qualche area non e' accessibile per restauro, ma in genere sono soldi ben spesi. Suggerita la lettura preliminare di una buona guida. Sono quasi sempre disponibili guide audio, raramente persone.
- Trasporto: Benche' avessimo delle miglia Alitalia omaggio, il viaggio in aereo e' costato euro 114.21 a testa. Quando siamo rientrati a Genova, c'era una promozione della Turkish Airways per un volo diretto AR Genova-Istanbul a 99 euro. Inoltre con il volo Alitalia, benche abbiamo volato all'ora del pranzo, ci hanno offerto solo delle bibite. Ad Istanbul la metropolitana di superficie e' comoda e veloce, ogni viaggio costa 2 Lire Turche senza limitazione di distanza. Penso che acquistando tessere cumulative si possa spendere di meno. I taxi sono comodi, ma bisogna evitare le ore di punta, il tassametro continua a contare anche negli ingorghi.
- Moneta, non ci sono problemi per il cambio della valuta, uffici di cambio e bancomat si trovano ovunque. Il cambio medio era di 2,35-2,37 Lire turche per ogni Euro. Nei negozi accettano anche Euro, ma il cambio non e' sempre favorevole.
- Ristoranti. Per tutte le tasche, dal semplice kebab da mangiare in piedi, fino a luoghi eleganti. Prevale la cucina locale, molti i ristoranti di pese, specialmente lungo la costa. Non sempre si servono alcolici.
- Informazioni e servizi. Buona disponibilita' di cartine, mappe e materiale pubblicitario sia in hotel che presso le strutture turistiche. Anche la disponibilita' di servizi igienici e' buona, si trovano a pagamento (1 Lira turca), ma nei musei dove si entra a pagamento, i servizi igienici sono gratis.
- Cosa non abbiamo visto o visitato. Bagno turco (Haman), Dolmabace (attuale residenza del premier Erdogan e ultima residenza del sultano), locali con spettacoli di musica e danza, la cerimonia dei danzatori Dervishi. Tutta la Turchia ad eccezione del Corno d'Oro ad Istanbul. Ci e' stato riferito che questa e' la stagione migliore, tra meno di un mese si passa in alta stagione e i turisti saranno anche 20 volte piu' numerosi.
- Un'ultima osservazione, praticamente assenti i negozi di cineserie, e nessun oggetto visto o acquistato sembra sia stato fabbricato in Cina o Asia.