Andiamo a fare colazione in un bar situato all'interno di un casino', le sale da gioco sono vuote, anche se alle slot machine c'e' qualche persona che cerca la fortuna la mattina presto o forse e' li che continua a giocare dalla sera prima.
Una cosa che mi sorprende sempre e' l'orario di apertura di alcuni negozi, sono aperti 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Questo sopratutto nelle grandi citta', ma se cerchi un ristorante, e' meglio cercarlo tra le 18 e le 20, dopo potrebbero essere gia' chiusi.
Partiamo da Las Vegas, che dovra' aspettare alla prossima visita il nostro contributo nelle sale da gioco. La tappa di oggi sara' di circa 260 km, dopo aver saltato un raccordo autostradale nel centro di Las Vegas, riprendo la giusta direzione verso Nord-Est. Lasciamo lo stato del Nevada, attraversiamo un angolo di Arizona per poi entrare nello stato dello Utah. Qui cambia il fuso orario, ce ne accorgeremo solo a tarda sera.
Nel primo pomeriggio arriviamo a Springdale e visitiamo subito lo Zion National Park. La settimana di promozione dei parchi americani e' finita, paghiamo l'ingresso di $25 ad autovettura.
L'ingresso si paga anche solo per transitare sulla strada statale che prosegue verso Est.

Lo Zion Park e' relativamente piccolo, non sono ammesse le vetture private. Lasciamo l'auto in un ampio parcheggio dove c'e anche un centro informazioni, servizi igienici un piccolo negozio di souveir. Nel prezzo del biglietto e' incluso il trasporto con un piccolo autobus che si addentra nel canyon. Il fondo valle e' percorso da un fiume e la vegetazione e' molto ricca. Le pareti di roccia rossa, spesso a picco, ne delimitano la vista. Il parco si estende anche nella parte alta, ed e' accessibile agli escursionisti.
Un'area di sosta
Giunti alla fine del canyon, lasciamo l'autobus e facciamo qualche km a piedi, riprenderemo
la navetta piu' a valle. Nella discesa costeggiamo il fiume
e facciamo un incontro inaspettato
Ripresa la navetta, ritorniamo al parcheggio e da qui a Springdale per cercare un albergo per la notte. Da oggi fino a tutto il viaggio nell'Ovest non abbiamo altri alberghi prenotati, li dovremo cercare di volta in volta.
Al primo tentativo, ci chiedono $ 122, mi sembra eccessivo, e decido di cercare altrove, mentre usciamo ci propongono $ 100 se decidiamo di tornare.
Facciamo un altro tentativo, e alla fine decidiamo per un motel da da $80 con prima colazione e WiFi, sconto AARP, che con le tasse arriva a $90.30. Fortunatamente il cambio con l'euro in questo periodo e' favorevole. Springdale e' in una zona turistica a pochi km dal parco, e i prezzi degli hotel/motel sono piu' alti della media.
Domani ci aspetta il Bryce National Park.
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